Che cosa lega Intelligenza artificiale ed eolico?
Mentre l’industria sviluppa nuove fonti di energia pulita, le major petrolifere si sono impegnate a potenziare enormi sistemi di energia rinnovabile utilizzando l’energia solare ed eolica, sfruttando i punti di forza del dominio principale per fornire idrogeno, biocarburanti, geotermia e tecnologie di cattura e stoccaggio del carbonio.
Parallelamente a questo sforzo, il mondo richiede più energia e gli idrocarburi continueranno a svolgere un ruolo significativo nel mix energetico negli anni a venire.
In questo scenario potrebbe giocare un ruolo fondamentale l’intelligenza artificiale, o AI e in questo articolo vedremo come. Ecco, l’intelligenza artificiale potrà essere utile in futuro per avere offerte luce più convenienti?
Vediamo in che modo l’intelligenza artificiale può migliorare la produzione di energia eolica.
Intelligenza artificiale ed eolico: i vantaggi
Per raggiungere nuovi livelli di efficienza che ridurranno le emissioni oggi, l’intelligenza artificiale (AI), unita a una profonda esperienza nel settore, è un potenziale punto di svolta. L’intelligenza artificiale è fondamentale per creare soluzioni di efficienza energetica. Ad esempio, un impianto di trattamento chimico che utilizza un sistema di produzione alimentato a vapore può applicare l’IA ai dati dei sensori rilevanti, ai dati sulla disponibilità del vapore e alle relative informazioni di pianificazione per ottimizzare i flussi di vapore, generare la giusta quantità di energia e raggiungere un equilibrio ottimale del vapore.
In questo processo, l’impianto riduce il consumo di energia e raggiunge obiettivi di efficienza e riduzione delle emissioni. Nel settore petrolifero e del gas, i dati sono spesso isolati in più sistemi disparati, quindi devono essere unificati e analizzati in modo logico, efficiente e pertinente al dominio per supportare soluzioni di intelligenza artificiale su scala aziendale.
L’impatto di questi tipi di efficienze collettive potrebbe essere significativo per le operazioni energetiche esistenti. L’uso dell’intelligenza artificiale per applicazioni ambientali potrebbe ridurre l’intensità del carbonio fino all’8% entro il 2030.
Prevedere il comportamento del vento con l’intelligenza artificiale
Il principale problema dell’energia eolica è proprio l’imprevedibilità del vento. Infatti, si tratta di un elemento poco costante nel lungo periodo, impedendo così alle turbine di lavorare in modo costante alla massima velocità.
Per tale motivo grandi aziende come Google e DeepMind, proprietarie del gruppo Alphabet, stanno lavorando alla creazione di un sistema che sappia sfruttare l’intelligenza artificiale per prevedere il comportamento del vento con largo anticipo e, di conseguenza, gestire al meglio l’energia immagazzinata.
Con questo sistema di machine learning si potrebbe definire un sistema in grado di prevedere con 36 ore di anticipo la quantità di energia elettrica che verrà prodotta. In questo modo, il sistema sarà anche in grado di individuare il momento migliore per erogare l’energia prodotta alla linea generale.
Si tratta di un progetto ancora in fase di elaborazione e di sviluppo, e richiede un periodo di machine learning per fare il modo che il sistema diventi più efficiente.
Sono stanti anche resi pubblici i dati ufficiali secondo cui questo sistema dovrebbe garantire un aumento del valore dell’energia eolica di circa il 20% rispetto allo scenario classico.
Al momento questo sistema è già stato adottato da alcuni parchi eolici negli Stati Uniti. Tuttavia, l’obiettivo principale che si è prefissato il colosso della Silicon Valley è quello di estenderlo a tutti i parchi eolici del globo.
Questo sistema potrà poi essere usato anche per la definizione delle migliori aree per installare i nuovi parchi eolici, in modo tale da rendere più convenienti gli investimenti iniziali e aumentarne l’utilizzo.
Utilizzando le immagini satellitari, il sistema osserva come avanza ogni elemento del progetto, dalla costruzione delle strade per trasportare i componenti colossali fino all’assemblaggio di ciascuna turbina.
Inoltre, con la digitalizzazione delle informazioni, si potranno avere i dati in tempo reale su cui basare decisioni migliori e più rapide. I vantaggi sono evidenti anche se si tratta solo un primo passo che aprirà una vasta gamma di possibilità per il futuro dell’energia.